Cosa sono le cappelle cimiteriali, come si realizzano e quali parametri devono rispettare. In questo articolo vi daremo tutte le informazioni utili a capire cosa si deve tenere in considerazione, quando si decide di realizzare una cappella di famiglia.
Realizzare una tomba di famiglia o delle cappelle, significa realizzare delle vere e proprie strutture, più simili a una “casa”. Ovviamente per realizzarla non ci si può improvvisare, considerato che questo tipo di costruzione deve durare in eterno. È quindi importante avere i giusti partner per realizzarla, è un progetto da affidare sicuramente ad aziende specializzate in costruzioni edili.
La cappella funeraria è un monumento funebre molto antico. In precedenza, è stato costruito per i ricchi defunti. Come suggerisce il nome, assume la forma di una cappella religiosa, ma di piccole dimensioni. La bara viene quindi collocata in una fossa ricavata all’interno del monumento, come una volta funeraria. Questa famiglia monumentale può ospitare più bare di membri deceduti della stessa famiglia. Di solito, la cappella funeraria ha un altare per commemorare la vita del defunto. È inoltre dotato di una porta, 4 pareti e un tetto. La maggior parte delle volte, la cappella è costruita in cemento armato e rivestita in marmo, pietra o granito. Per quanto riguarda il pavimento, è spesso in cemento.
Ci sono due tipi principali di cappelle funerarie, vale a dire la cappella aperta e la cappella chiusa. Si dice che la cappella sia “aperta” quando uno o più muri sono associati a una tomba. Esiste anche un altro tipo di cappella che presenta esternamente le stesse dimensioni di una delle tradizionali cappelle religiose, tuttavia all’interno non ci sono volte, bensì diversi piani con porte su cui sono riposte le bare.
Va specificato che le cappelle possono anche essere già presenti in una famiglia. In questo caso è bene sapere alcune informazioni. A oggi chi possiede una cappella di famiglia è tenuto a mantenere il decoro restaurando e curando la manutenzione ordinaria. Questo è un impegno che deve essere assolto altrimenti possono essere ripresi dai comuni, in caso di abbandono. Un rifiuto ad adempiere a questi compiti può portare il comune a recedere la concessione.
Ovviamente è anche possibile realizzare ex novo una struttura oppure apportare delle modifiche, trasformando una vecchia cappella, in un colombario per depositare le urne contenenti le ceneri del defunto. Una cappella viene prima progettata e poi realizzata sulla base di disegni che permettono al cliente di avere un rendering, un modello tridimensionale elaborato al computer, con un’immagine artificiale in 3D, molto realistica. Successivamente una volta approvato dal cliente il progetto e ottenute le autorizzazioni, si lavora come a una costruzione edile tradizionale.
Questo tipo di soluzione è più costosa di una tomba tradizionale, il suo design richiede molto più lavoro e materiali. Il prezzo può variare a seconda dei materiali e delle richieste delle famiglie. In ogni caso è importante rivolgersi a professionisti. Realizzare un’opera funeraria ad esempio, è frutto di una profonda conoscenza dei materiali unita a un vena artistica innata. Per semplificare non basta essere capaci di costruire un muro, bisogna essere in grado di realizzare tutta la casa per essere considerato un esperto. Spesso quando ci si rivolge a un onoranza funebre per realizzare un monumento o una lapide, si è portati a pensare che facciano tutto loro, ma non è così; tutti si devono affidare ad aziende di edilizia per poterlo fare o avere all’interno del loro staff del personale con le giuste competenze.
Molte famiglie decidono di realizzare un luogo dove poter riunire tutti i propri cari scomparsi. In questo modo tutti i membri della famiglia possono restare uniti nell’eternità e i viventi possono rendere omaggio a tutti i defunti, in una sola sede. Questo significa che in una tomba di famiglia possono trovare collocamento più defunti. Non a caso vengono considerate delle opere edilizie. La sua costruzione prevede prima di tutto opere murarie in cemento che, come vedremo in un secondo tempo, possono essere rifinite, a discrezione del committente.
Questo tipo di progetto è molto complesso perché prevede diverse variabili. Costruire una tomba di famiglia è un po’ come costruire un’altra casa, quindi è necessario iniziare con una richiesta della concessione per lo spazio cimiteriale. Con la concessione in mano è possibile procedere con il progetto e la realizzazione dell’opera. Un mestiere non si improvvisa, sono pochissime le agenzie funebri che possono muoversi da sole anche solo per realizzare gli accessori funebri. Non a caso la maggior parte delle imprese si affida a dei professionisti del settore edile. Il progetto poi deve essere redatto con la massima precisione e deve prevedere tutto: dalla struttura che deve rispondere per dimensioni, materiali e metodo di realizzazione; agli elementi decorativi ovvero vetrate, stucchi e finiture.
Costruire in generale non è semplice, né tantomeno economico, come abbiamo visto. La cifra è consistente e di conseguenza deve essere affrontata con la dovuta attenzione. Oltre alla concessione bisogna ovviamente considerare il costo per la realizzazione. Questo costo però è molto variabile ed è in funzione dei gusti e delle esigenze del committente. Inoltre c’è da considerare che le famiglie in lutto hanno diverse opzioni per la sepoltura: tomba di terra intera, tomba funeraria, tomba o urna contenente le ceneri della cremazione. Questo indubbiamente incide sugli spazi occupabili all’interno e ovviamente sulle dimensioni della cappella.
Costruire delle cappelle cimiteriali, prevede l’acquisizione di:
Il nostro consiglio è quello di affidarsi a una ditta specializzata e con una profonda conoscenza dei materiali, per garantirsi un’opera che duri in eterno. Simonetta Marmi S.r.l propone opere realizzate con grande maestria e competenza.
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